False generalità per attingere soldi dai conto correnti altrui, denunciato 47enne
27 Marzo 2011In passato, la sua tecnica gli aveva già permesso di mettere a segno numerosi colpi. L’uomo, G.C., nativo e residente a Rocca S. Giovanni, 47 anni, disoccupato e pregiudicato, si presentava allo sportello di una banca dicendo di dover effettuare un prelievo, dava delle false generalità e se il cassiere chiedeva un documento, simulava una fittizia ricerca nelle tasche per poi dire “Oh, che sbadato, credo di averlo dimenticato a casaâ€. Il fatto è, però, che qualche volta (più di una, in realtà , gli era andata bene e il cassiere di turno non aveva chiesto alcun riscontro alla identità che forniva, per cui l’uomo usciva soddisfatto e con soldi prelevati da un conto non suo. Ma già lo scorso anno era stato denunciato, perché ad un certo punto questa sua sceneggiata non era andata a buon fine. Quest’anno aveva deciso di riprovarci, e si era presentato allo sportello della Carichieti di Lanciano, alla cui cassiera aveva fornito generalità e dati di un conto corrente bancario non suoi al fine di prelevare la somma di 700 euro. Ma la cassiera in questione aveva richiesto il documento di identità , costringendo l’uomo ad inventare che lo aveva dimenticato in macchina, ed era poi uscito senza fare più ritorno. Questo comportamento, aveva insospettito la donna che, rivedendo nuovamente in banca l’uomo qualche giorno dopo, aveva provveduto ad avvertire tempestivamente i carabinieri della Stazione. C. G. è stato deferito a piede libero alla Procura della Repubblica di Lanciano ai sensi degli artt. 494 – sostituzione di persona – e 56 e 640 – tentata truffa.