I tre giovani che ieri sera hanno forzato il posto di controllo a Roccasecca erano armati e provenivano da un campo nomadi di Napoli Scampia. Alla vista dei militari che gli hanno intimato l’alt, hanno accelerato e da lì è nato l’inseguimento che è proseguito lungo la via Casilina fino a Piedimonte dove si sono schiantati contro un’altra vettura causando il ferimento del conducente della stessa. A quel punto i tre hanno tentato la fuga a piedi e due minorenni sono stati bloccati subito. Un terzo ha tentato di seminare i militari che lo inseguivano gettandosi da un ponte alto tre metri. Nella caduta, però, ha riportato la frattura degli arti inferiori e, quindi, è stato arrestato. Nella loro auto i carabinieri al comando del capitano Piefrancesco Di Carlo hanno rinvenuto una pistola cal. 7,65 con matricola abrasa, 5 cartucce cal. 7,65, attrezzi atti allo scasso e 2 paia di guanti. E’ sattato quindi l’arresto per “detenzione e porto in luogo pubblico di armi clandestineâ€, “alterazione di armi comuni da sparoâ€, “detenzione abusiva di munizioni comuni da sparoâ€, “resistenza a pubblico ufficiale†e “omissione di soccorsoâ€. I due minori sono stati accompagnati presso il Centro di Prima Accoglienza di Roma, mentre il maggiorenne è stato ricoverato presso una struttura ospedaliera.