Site icon Notizie dall'Italia

La Fiaccola Benedettina arriva a Norcia

Giornata intensa e ricca di partecipazione quella vissuta ieri a Norcia per l’arrivo della Fiaccola Benedettina, vissuto in unità di intenti e in armonia dalle due comunità, quella di Cassino e quella della città umbra che ha dato i natali a S. Benedetto, grazie alla rinata positiva reciproca collaborazione.

Folta la delegazione del Corteo Storico “Terra Sancti Benedicti” partita da Cassino per partecipare all’arrivo della Fiaccola. Alle 16 è iniziata la sfilata per le vie di Norcia, facendo scenograficamente ingresso da Porta Romana: prima gli araldi, i valletti e i dignitari del Corteo di Norcia, poi il Corteo di Cassino, non completo, ma con rappresentanze di tutte le sue componenti, tamburini, militi, cortigiani e popolane, quindi la Fiaccola, portata da atleti delle due comunità, e le autorità. Un effetto davvero spettacolare per gli occhi, un tripudio di colori, insegne, preziosi tessuti, ma anche storia e orgoglio di appartenenza. Arrivati nella piazza centrale, dominata dalla statua di San Benedetto, figuranti, tedofori e autorità si sono schierati sulla scalinata e sulla loggia del palazzo municipale, offerti all’ammirazione di tutti i presenti, e nella piazza le popolane del Corteo “Terra Sancti Benedicti” hanno eseguito le loro vivaci e aggraziate danze al ritmo di musiche medievali.
È seguita la Celebrazione eucaristica nella chiesa dedicata al Santo Patrono d’Europa, che conserva nella cripta i resti della sua casa natale. A presiedere la Celebrazione è stato l’Abate di Montecassino Dom Pietro Vittorelli, a concelebrare Mons. Maio Curini, Vicario episcopale per la Val Nerina in rappresentanza del Vescovo Boccardo, e monaci del vicino monastero. Schierati insieme, da una parte i Cortei storici, dall’altra la Corale di S. Giovanni Battista di Cassino e quella di Norcia;

in prima fila il Sindaco di Norcia Gian Paolo Stefanelli, il Commissario Straordinario di Cassino prefetto Angela Pagliuca e l’Assessore alla Cultura della Provincia di Perugia. Nella intensa omelia, l’Abate Vittorelli, parlando del cammino quaresimale e commentando le letture liturgiche

del giorno sul combattimento spirituale contro il maligno, ha detto: “Oggi, qui a Norcia, mentre celebriamo l’arrivo della Fiaccola benedettina accesa nella Abbazia di Westminster con una solennità e un entusiasmo che ci hanno davvero coinvolti e per certi versi travolti, di S. Benedetto Patrono primario d’Europa vogliamo cogliere la cifra di un discorso mai interrotto sull’uomo e sulla sua capacità di mettersi in relazione con Dio e con i suoi simili”, ribadendo che “dall’unione con Cristo deriva la forza per camminare sicuri sperando contro ogni speranza umana e ha origine un’autentica vita comunitaria come luogo di profonda comunione e di servizio reciproco”.
Al termine della celebrazione le autorità presenti hanno porto il loro saluto, creando un clima di cordiale vicinanza tra le due comunità. E il Comune di Norcia ha voluto ospitare degnamente la delegazione di Cassino, offrendo nel Teatro civico un bel concerto del complesso bandistico “Città di Norcia” diretto dal M° Filippo Salemmi e con la partecipazione dei solisti Francesca Bruni soprano, e Gabriele mangione, tenore. Brani coinvolgenti di Verdi e di Puccini e l’Inno d’Italia hanno allietato gli ospiti che gremivano la sala. Poi un momento conviviale, sempre offerto dal Comune di Norcia, ha concluso la giornata in un clima di gioiosa amicizia.

Exit mobile version