Una donna di Altino, residente in Roccascalegna, aveva sporto denuncia per una serie di molestie telefoniche ricevute tra i trascorsi mesi di dicembre e gennaio al telefono di rete fissa installato presso la propria abitazione. Dette molestie si erano concretizzate sia direttamente, cioè attraverso continui squilli presso l’utenza della donna, e sia indirettamente, ovvero attivando dei servizi che la stessa non aveva certamente richiesto: per fare un esempio, una volta, la denunciante si era vista arrivare le pompe funebri, ed un’altra la guardia medica. A seguito della denuncia, sono state avviate delle indagini che hanno portato alla denuncia a piede libero di altre due donne: B.D’O., di anni 42, residnete ad Altino, nubile e casalinga, e M.F., 21enne, compaesana della prima, studentessa. Non si conosce ancora il motivo di questo accanimento, ma si ritiene si trattasse di una burla.