Per mesi, un giovane cassinate ha reso la vita impossibile alla sua ex ragazza tempestandola di telefonate.
Continui squilli o telefonate, in forma anonima, in cui il ragazzo restava in silenzio ad ascoltare la voce esasperata ed intimorita della giovane ventitreenne, tanto da indurla a presentare una denuncia per molestie, contro ignoti, presso gli uffici del Commissariato di Cassino.
Le indagini degli investigatori, che hanno preso il via dalla lettura dei tabulati dell’utenza telefonica della giovane, hanno consentito di individuare l’intestatario della scheda sim da cui partivano le telefonate moleste.
I poliziotti, una volta convocato il titolare dell’utenza, hanno scoperto che era un amico della denunciante e che entrambi frequentavano la stessa comitiva di amici.
Il ragazzo ha però chiarito che l’autore delle chiamate era in realtà un suo caro amico, ex fidanzato proprio di quella ragazza fino a settembre dell’anno scorso ed al quale aveva prestato, in più occasioni, il proprio cellulare senza mai sospettare che ne facesse un illecito uso.
Il fidanzato deluso è stato dunque denunciato a piede libero per molestie a mezzo telefono.