Trovato morto, prende piede l’ipotesi incidente
31 Marzo 2011L’ipotesi del colpo alla testa rimediato in seguito ad una caduta è l’ipotesi che sembra essere ritenuta maggiormente credibile per la morte del 62enne Mario Saroli di San Vittore del Lazio. L’uomo, che viveva da solo in via Canala, è stato ritrovato riverso in terra dai parenti che lo chiamavano inutilmente già da qualche ora.
Dopo aver rotto il vetro ad una finestra, alcuni di loro si sono introdotti all’interno rinvenedo la salma all’interno della cucina. Si ipotizza che l’uomo abbia accusato un malore mentre si alzava da tavola per
preparare il caffè; pare inoltre, per sorreggersi, si sia appoggiato allo scolapiatti finendo per tirarselo dietro e, nel cadere, avrebbe battuto la base della testa contro uno spigolo. Una ricostruzione, però, che deve superare la prova dell’autopsia disposta dalla Procura.
Il corpo dell’uomo è stato trasportato nell’obitorio di Cassino . I carabinieri della compagnia di Cassino, comandati dal capitano Adolfo Grimaldi, e quelli della stazione di Cervaro coordinati dal maresciallo Giuseppe De Biase continuano a svolgere le indagini.
Ermanno Amedei