Cassino al voto, Iris Volante: “Cassino deve tornare ad essere una città normale”
20 Aprile 2011Sei candidati a sindaco, quattro di ispirazione centro destra, uno di centro sinistra, un altro, o meglio, un’altra, a cavallo tra i due anche se di indecisione nella sua posizione, Iris Volante proprio non ne vuol sentir parlare. Ex assessore della prima amministrazione Scittarelli, quando era in Forza Italia, la Volante si trova alla testa di uno schieramento composto da sei liste: Udc, Fli, Psi, Pd e due civiche. Uno schieramento, quindi, che spazia dal Pd di Bersani all’Fli di Fini e che sembra essere considerato dalla piazza la seconda forza capace, però, di “giocarsela” in caso dell’inevitabile ballottaggio. Fuoriuscita dai programmi politici del Cavaliere nel 2005 perché non condivideva la scelta di sciogliere Forza Italia, tantomeno quelle adoperate a livello provinciale dal neonato Pdl, Iris Volante si è mantenuto fuori dai giochi politici fino a quando non è entrata nell’Udc che l’ha candidata alle elezioni regionali e, successivamente, prendendo l’incarico di Commissario straordinario del Parco degli Aurunci.
Come mai il Pdl a Cassino si è frammentato in così tanti pezzi?
“E’ stata una scelta di Mario Abbruzzese che ha voluto imporre un suo candidato, scelta non condivisa dagli altri pezzi storici del centrodestra Cassinate. Evidentemente il presidente del consiglio regionale del Lazio vuole costruire un riferimento tutto suo sul territorio su cui contareâ€.
Perché quella scelta non era condivisa?
“La seconda amministrazione di Scittarelli è stata votata dal 63% dei cittadini di Cassino e la stessa maggioranza si è autoeliminata quando l’amministrazione è caduta sul Bilancio, quella manovra che era stata presentata dall’allora assessore al Bilancio Carmelo Palombo. E’ come se quella amministrazione avesse ammesso di non essere capace di governare la città e per questo se ne andava. Adesso la stessa maggioranza (nelle liste civiche di Palombo sono candidati 18 ex consiglieri comunali di maggioranza) porta un progetto politico proponendo lo stesso Palombo come candidato a sindaco. Qualcosa non tornaâ€.
Dopo un lungo periodo di commissariamento la Cassino ha bisogno di un Governo cittadino. Da dove cominciare?
“La città ha bisogno di ristabilire una ordinarietà normale con delle regole che attualmente sono state perse; Almeno questo aspetto è fondamentale per farla tornare ad essere un a città normale. Cassino deve essere rilanciata dal punto di vista economico perché è in una profonda crisi economica. Anche dal punto di vista dell’arredo urbano e della pulizia, la nostra città , in questo stato, non vi è mai arrivataâ€.
Se al ballottaggio dovesse arrivare Palombo e Petrarcone, quale indicazioni di voto darebbe ai suoi sostenitori?
“E’ un’ipotesi che non considero. Sono certa che a quel ballottaggio ci saremo noi. Qualora non fosse così lascerei i miei elettori liberi di fare le proprie scelteâ€.
Udc e Fli insieme al Pd; non crede che il suo progetto politico possa essere una forma sperimentale che possa funzionare anche a livelli superiori?
“Il nostro esperimento è un progetto che potrebbe essere riportato non solo al livello provinciale ma anche nazionale. Il bipolarismo non serve a nulla, la politica è fatta di persone che hanno a cuore l’amministrazione del territorio al di la del fatto che abbiano una storia di centro sinistra o di centro destraâ€. Così parla Iris Volante candidata a sindaco di Cassino.
Ermanno Amedei