Ceprano al voto / Presentata la lista di Paolo Castaldi
21 Aprile 2011Dal comitato elettorale del candidato a sindaco di Ceprano Paolo Castaldi riceviamo e pubblichiamo.
Ceprano è con Paolo Castaldi, questo è certo. Lo si è capito mercoledì sera, quando in centinaia sono accorsi a sostenere il candidato a sindaco di “Insieme per Cepranoâ€. Tanta gente non se l’aspettava nemmeno lui, tanto che all’inizio del suo intervento, vedendo tanti concittadini che lo accoglievano con un’ovazione, Castaldi non è riuscito a trattenere la commozione.
Dopo la candidatura formale, protocollata in extremis sabato scorso, è arrivata quindi l’investitura morale, quella del popolo, quella che più conta: alla manifestazione c’erano circa 500 cepranesi ma c’erano anche tanti rappresentati delle istituzioni, consiglieri e assessori di Provincia e Regione accorsi da Frosinone e da Roma per dare il loro sostegno a Castaldi sindaco. Sono intervenuti il vicepresidente della Provincia Fabio De Angelis e i consiglieri provinciali Antonio Salvati e Giuseppe Patrizi. Da Roma, dove era impegnato in Regione, il consiglio ha mandato un saluto a Paolo Castaldi, assicurando il suo sostegno per Ceprano.
La loro non è stata un’adesione di facciata ma un impegno concreto, in favore di un politico che ha sempre dato tutto se stesso per la sua terra, che ci ha messo la faccia, che si è esposto in prima persona anche quando c’era tutto da perdere, come in occasione della protesta per il punto di primo soccorso, scippato a Ceprano lo scorso dicembre, alla vigilia di Natale. “Ma noi non ci rassegniamo – assicura Castaldi – e subito dopo le elezioni, appena torneremo in carica, ricominceremo la battaglia per avere a Ceprano una assistenza sanitaria certa, rapida e all’avanguardiaâ€.
“Insieme per Ceprano†raccoglie il meglio della amministrazione uscente, ma allo stesso tempo vuole imporre un cambio di marcia alla gestione dell’ente, recependo anche le istanze dei cittadini: per questo, nelle prossime settimane, i sostenitori di Paolo Castaldi sindaco raccoglieranno le proposte migliori da integrare al già ricco programma elettorale.
Nessuno strascico polemico per il mancato accordo con altri candidati, ma un invito a non disperdere voti: “Non scenderò sul piano delle provocazioni perché posso rispondere con cinque anni di fatti, cinque anni di impegno quotidiano, nei quali non mi sono mai tirato indietro, togliendo tempo al mio lavoro e la mia famiglia per stare vicino al mio popolo, alla mia terraâ€. Per questo, conclude Castaldi, “posso dire con orgoglio che la candidatura me la sono guadagnata sul campoâ€.