Clandestini, tra Italia e Francia è guerra fredda
8 Aprile 2011La Francia avverte i profughi tunisini che tenteranno di varcare il confine delle Alpi: saranno respinti. E’ quanto emerge dall’incontro scontro avvenuto questa mattina a Milano tra i ministri degli Interni francese e quello italiano. Passa la politica dei respingimenti e dei rimpatrio anche se volontario. E’ accordo su una politica di respingimento e di pattugliamento comune tra Italia e Francia nel Mediterraneo, è scontro, invece, sui permessi di soggiorno che il Governo Italiano intende rilasciare ai cittadini tunisini già sul territorio nazionale. Con quel permesso, gli stranieri potranno circolare liberamente per l’Italia e, quindi, potranno anche raggiungere la Francia. Propiro quello che Parigi non vuole e ammonisce: “verranno respinti ai confini Italianiâ€. Maroni però ribadisce che l’Europa non prevede più controlli ai confini con i Paesi membri. Insomma, Quella tra Italia e Francia è una guerra fredda a tutti gli effetti.