Coldiretti Latina commenta l’aumento delle tariffe in agricoltura
2 Aprile 2011L’aumento delle tariffe energetiche è gravoso per le famiglie e per le imprese con un incremento preoccupante dei costi di produzione che in agricoltura fanno segnare, nel corso dei primi mesi del 2011, un aumento medio dell’4,9 per cento con punte del 19,3 per cento per i mangimi e del 6,5 per cento per i carburanti agricoli. Così Saverio Viola, direttore provinciale di Coldiretti Latina che aggiunge:il riferimento che più fa riflettere è quello del rincaro del 2 per centro per il gas e del 3,9 per cento per la bolletta della luce comunicato dall’Autorità per l’energia, sulla base dei dati Ismea relativi a febbraio 2011. L’aumento record delle bollette energetiche colpisce – precisa il direttore della Coldiretti – sopratutto le attività agricole che necessitano del riscaldamento delle serre (fiori, ortaggi e funghi), di locali come le stalle, ma anche per l’essiccazione dei foraggi destinati all’alimentazione degli animali, oltre a quelle che utilizzano il carburante per il movimento delle macchine come i trattori. Solo per effetto dell’aumento record del prezzo del gasolio destinato all’attività agricola si stima per il settore un aggravio di costi stimabile in diversi milioni di euro su base annua. Occorre porre in essere così come Coldiretti in Italia, nel Lazio e nella provincia pontina, sta facendo, serie azioni per mettere in condizione gli imprenditori agricoli di continuare a lavorare e garantire prodotti sani e di certa provenienza anche mediante il proprio progetto per una filiera agricola tutta localeâ€.