Duecento clandestini tunisini sostano a Frosinone
7 Aprile 2011Nessun problema di ordine pubblico al passaggio dei 200 ospiti
Un’organizzazione perfetta e grande ospitalità al passaggio dei duecento clandestini che per due ore e mezzo, nella serata di martedì 5 aprile, hanno sostato nel perimetro del Palazzo dello sport di Frosinone.
Provenienti dal porto di Civitavecchia e diretti verso il Molise, dove ad accoglierli è stato allestito un centro di accoglienza a Campobasso i migranti hanno potuto usufruire di un’attrezzata “area di servizio†appositamente allestita per fornire adeguata assistenza. Nella struttura gli ospiti hanno consumato il pasto, ricevuto assistenza sanitaria ed igienica.
L’emergenza è stata affrontata con estrema professionalità da tutto il personale impiegato che adeguatamente coordinato ha svolto le procedure necessarie ad accogliere i 200 stranieri tutti di sesso maschile, con età compresa tra i venti e i trent’anni.
La macchina organizzativa, è stata coordinata direttamente dal Questore di Frosinone Dr. Giuseppe De Matteis con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, della Protezione Civile, del comando Polizia Locale ed il servizio 118 dell’ASL di Frosinone ed è risultata perfettamente efficiente nonostante il breve preavviso ricevuto per la gestione dell’emergenza.
Frosinone è stata una delle prime province ad essere interessata da un transito così massiccio di migranti; dato il perdurare dell’emergenza non si esclude che ciò possa verificarsi nuovamente ma, visto il successo del primo esperimento, la provincia può ritenersi pronta per eventuali nuove analoghe esigenze.