“La vicenda relativa alle nomine dei revisori dei conti delle Asl compiuta dalla presidente Polverini in modo assolutamente e inequivocabilmente illegittimo, è la cartina di tornasole di un centrodestra in malafede che gioca due parti in commedia: una quando è al governo e l’altra quando è all’opposizione. La norma del 2008 che delega al Consiglio regionale la nomina dei revisori dei conti delle aziende sanitarie e ospedaliere infatti fu propugnata per mesi proprio dai banchi dell’allora opposizione. Ma c’è di più, l’emendamento poi approvato in sede di assestamento di bilancio e dunque divenuto norma di legge, fu presentato dall’allora capogruppo Pdl Alfredo Pallone firmato da tutti i consiglieri di minoranza e inserito nella legge grazie al voto determinante della maggioranza di centrosinistra. Centrosinistra coerente, oggi come ieri, Pdl senza credibilità ieri e tanto più oggiâ€.