Salvaguardia dei corsi d’acqua, i carabinieri attrezzati per i primi prelievi
19 Aprile 2011Nella lotta ai crimini ambientali, i carabinieri assumono semore più un ruolo importante. Oggi, presso la Sala Rapporto del Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone, alla presenza del Comandante Col. Antonio MENGA, si è tenuto un Seminario in materia di reati ambientali ed in particolare sulle “modalità operative di intervento†sull’inquinamento dei corsi d’acqua, a cura del Dott. Ennio ZAOTTINI, Dirigente dell’ARPA-Lazio. Allo stesso hanno partecipato: il Comandante del Reparto Operativo Magg. Fernando MAISTO, il Comandante del Nucleo Investigativo Cap. Pietro CAPRIO nonché i Comandanti di Compagnia ed i Comandanti di Stazione. I militari sono stati istruiti sull’uso di un kit per il prelievo di acqua ipoteticamente inquinata. I militari, cioè, potranno effettuare un prelievo iniziale quando si troveranno dinnanzi a situazioni sospette in attesa, poi, di accertamenti più approfonditi da parte dei tecnici dell’Arpa Lazio. Il problema dei corsi d’acqua inquinati è molto sentito nella provincia ciociara, basti ricordare solamete l’emergenza del fiume Sacco.