“Il Com. Salato ed il Cap. Ciccarelli della Compagnia di Cassino della GdF come Eliot Ness il comandante della squadra degli agenti federali dell’FBI che nel 1929 arrestarono Al Capone con l’accusa di aver commesso il reato di evasione fiscale.
Alla Guardia di Finanza di Frosinone e di Cassino ancora una volta i complimenti per essere i paladini della legalità nella nostra Provincia ed in particolare nella zona del Cassinate. Se è vero che l’obiettivo finale delle organizzazioni camorristiche è quello di accumulare ingenti patrimoni, ovviamente in modo illecito, allora la mossa vincente è quella strategicamente seguita dalla GdF di Frosinone e Cassino: mettere a nudo il “ciclo del cemento†che notoriamente è uno di quelli più a rischio perché più remunerativo. Nella zona del cassinate si registra ormai da qualche anno un proliferare di cantieri dove le ditte che eseguono i lavori hanno sede nel casertano. Il dubbio che potesse trattarsi di infiltrazioni camorristiche era venuto a molti; si riconferma quindi la massima di un vecchio politico secondo il quale “a pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si indovinaâ€. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale dell’italia dei Valori, Anna Maria Tedeschi.