Tenta il suicidio rischiando di compiere una strage, incendia la cantina e apre il gas. Provvidenziale l’intervento dei pompieri
24 Aprile 2011Ha tentato il suicidio in una maniera eclatante tanto da rischiare una vera strage nella notte di Pasqua. L’episodio si è verificato questa notte in via Carducci a Casalbordino dove un uomo, originario di Roma ma domiciliato nel comune abruzzese, probabilmente in preda ad un raptus di follia suicida ha pensato di dar fuoco prima alla cantina, poi è salito al piano di sopra, ha aperto il rubinetto del gas in cucina, e dopo aver assunto una massiccia dose di farmaci si è disteso sul letto in attesa della morte. Se non fosse arrivata dall’incendio sarebbe arrivata dall’esplosione del gas, probabilmente sperava, oppure sarebbe arrivata dall’intossicazione da farmaci. Le fiamme dalla cantina, però, hanno permesso di lanciare l’allarme e il pronto intervento dei vigili del fuoco di Vasto ai quali si sono aggiunti quelli di Lanciano, hanno permesso non solo di salvare la vita dell’aspirante suicida, ma anche di evitare una esplosione dai risvolti imprevedibili.
Er. Amedei