Tredici candelotti di dinamite, 21 detonatori e 2 micce sono stati trovati questa sera dagli artificieri nel giardino di casa Ciancimino a Palermo. E’ stato lo stesso Ciancimino junior a forinire indicazioni agli inquirenti durante l’interrogatorio di garanzia in seguito al fermo di giovedì per calunnia aggravata nei confronti di Gianni De Gennaro, ex capo della polizia. Sembra che l’esplosivo sarebbe stato inviato a Palermo una settimana fa e Ciancimino lo avrebbe bagnato per disinnescarlo e poi nascosto in giardino, per non allarmare i familiari.