Un bambino di pochi mesi era adagiato per terra davanti ad un supermercato di Isernia serviva per intenerire i cuori dei passanti e convincerli a donare qualche spicciolo alla donna che chiedeva le elemosine. Ancora un caso perseguito dagli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia, di impiego di minori nell’accattonaggio.
I militari hanno identificato ed interrotto l’attività illecita di una 30enne nomade proveniente da un campo rom della Campania che questo pomeriggio avvalendosi di un bambino inferiore all’anno di età , adagiato sul pavimento all’ingresso di un supermercato cittadino, attirava l’attenzione dei clienti per l’elemosina. Non è questo di oggi un caso isolato, infatti l’Arma del Comando Provinciale di Isernia ha già perseguito altri casi analoghi dall’inizio dell’anno, a tutela dell’infanzia.