La Fattoria Didattica rappresenta uno dei punti cruciali per il futuro della nostra agricoltura. Anche in Ciociaria il fenomeno è in costante crescita così come aumenta la domanda di scuole ed insegnanti. In questo quadro, nei giorni scorsi, la scuola media di “Frosinone 3â€, di via Fosse Ardeatine, ha fatto visita con le classi 2G e la 2H, alla Fattoria Celletti di Paliano. Un visita che, allietata da una stupenda giornata di sole, ha permesso ai giovani studenti di stare a contatto con la natura. Inoltre i ragazzi, accompagnati dalle insegnanti Muzzi, Pallone e Di Mauro, hanno potuto ascoltare le varie fasi dei principali cicli di produzione dell’affermata azienda ed avere notizie circa i prodotti di qualità della nostra terra. Insieme al titolare dell’azienda Pietro Celletti presidente dell’associazione agrituristica di Coldiretti Terranostra, a ricevere gli studenti i responsabili della Coldiretti con il segretario dell’associazione agrituristica, Enzo Sperduti, e l’agronomo, Anselmo Ciuffi, che ha provveduto, dal punto di vista tecnico, a dare risposte ai numerosi quesiti posti dai ragazzi.
â€L’offerta della fattoria didattica anche in provincia di Frosinone – ha sottolineato Paolo De Cesare, direttore provinciale di Coldiretti – rappresenta una risposta efficace di didattica legata alla capacità di coinvolgere anche i più piccoli in attività educative finalizzate ad avvicinare grandi e piccoli alla cultura del territorio rurale favorendo la scoperta dell’origine, dei luoghi, della fatica, degli uomini ed in sintesi dei processi produttivi dei prodotti agroalimentari che sono la base della nostra tradizione enogastronomica e culturale.Tutto ciò rappresenta un bagagliaio importante da tramandare e non trascurare. Come Coldiretti stiamo cercando di implementare la nostra offerta di fattoria didattica nell’obiettivo di suscitare nei giovani interesse e curiosità verso il mondo rurale e favorendo la partecipazione attiva all’apprendimento pratico e teorico dei processi di lavorazione, sia tradizionali, che moderni dell’azienda agricolaâ€.