Dall’ufficio stampa di Alfredo Pallone riceviamo e pubblichiamo:
«Dai risultati ottenuti in queste ultime amministrative, si evince con tutta evidenza che nelle province del Lazio il Pdl ha tenuto bene ed ovunque, vincendo in molti comuni importanti anche grazie all’apporto dei principali alleati di coalizione. Laddove sarà ballottaggio, il Pdl se la vedrà con candidati che non appartengono al Partito democratico, segno evidente di una crisi interna del principale partito d’opposizione che anche nel Lazio ha lasciato il passo ai partiti della sinistra estrema e massimalista». Così, in una nota, il vice coordinatore regionale del Pdl, Alfredo Pallone che aggiunge: «Latina, unico capoluogo laziale dove si è votato e dunque test elettorale fondamentale per queste amministrative, era la vera cartina di tornasole per il Pdl. L’affermazione assume una valenza tanto maggiore per le dinamiche del voto e per il fatto che i partiti di centrosinistra hanno tentato in tutti i modi di riconquistarla. Senza contare che laddove non si è vinto al primo turno, il centrodestra ha fatto registrare consensi che si attestano sui 10-15 punti percentuali in più rispetto alla coalizione opposta.
Dal risultato complessivo – afferma Pallone – emerge dunque un’indiscutibile affermazione del Pdl per la quale ringrazio tutti i coordinatori provinciali che hanno fornito un apporto decisivo. Un risultato che rende merito al buon governo posto in essere sino ad oggi dalle amministrazioni di centrodestra e
premia l’impegno che il Pdl profonde quotidianamente sul territorio laziale.
Sono certo – conclude il vice coordinatore – che in tutte le province del Lazio dove si andrà al ballottaggio, il Pdl saprà cogliere la vittoria».