Il Coisp scende in strada contro i tagli alla sicurezza per gli organi di polizia
31 Maggio 2011Questa mattina il Sindacato di Polizia COISP di Frosinone in Piazza Della Liberta’, innanzi al Palazzo della Prefettura ed in Via Vado del Tufo innanzi alla sede della Questura, unitamente ad altri Sindacati di Polizia ha distribuito un volantino con il quale ha inteso sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo politico, sul totale disinteresse mostrato dall’attuale Governo nei confronti degli operatori di Polizia e dell’intero Comparto Sicurezza e
soprattutto nei confronti della sicurezza dei cittadini, bene primario da tutelare, nella speranza che ciò induca il Governo a cambiare subito e radicalmente la propria politica sulla sicurezza.
E’ con forza che abbiamo ancora una volta gridato NO alla continua azione di ridimensionamento della capacità operativa delle Forze di Polizia; abbiamo gridato
NO ai tagli operati con la Finanziaria 2009, dove la scure del Governo ha tolto al Comparto Sicurezza risorse pari ad oltre 1 miliardo di Euro per il triennio 2009-2011, sono proseguiti con la manovra finanziaria 2010 con l’ulteriore taglio pari a circa 600 milioni di Euro per il triennio 2011- 2013 NO ai tagli, che hanno avuto effetti negativi sull’operatività delle Forze di Polizia e sulla funzionalità degli apparati con conseguente danno per la funzionalità dell’apparato Sicurezza del Paese, che allo stato attuale sono l’unica vera attività di questo Governo contro una criminalità sempre più dilagante.
NO alla mancata tutela della specificità delle Forze di Polizia, riconosciuta con legge dello Stato ma non finanziata e la conseguente penalizzazione della professionalità degli operatori di Polizia
NO al perdurare di un ormai cronico immobilismo sul versante del riordino delle carriere che sta continuando a penalizzare gli operatori di Polizia. Le risorse accantonate negli anni, pari ad € 770 milioni, sono state sottratte dalla manovra finanziaria 2010 e quelle previste per il 2011, pari ad € 119 milioni, sono state utilizzate per il provvedimento perequativo
rispetto alle scelte penalizzanti per il Comparto Sicurezza adottate sempre con la manovra
finanziaria 2010.
Un provvedimento perequativo che è peraltro inadeguato ed un’ennesima umiliazione per i poliziotti, poiché destina le risorse ad interventi una-tantum e non strutturali, con una penalizzazione in materia previdenziale e di indennità di buonuscita per gli operatori di Polizia.