Omicidio Rea, il responso del Ris: niente tracce di Dna dell’assassino
5 Maggio 2011Sfumano le possibilità di risalire all’identità dell’assassino di Melania Rea attraverso il Dna. Sulle unghie della vittima, infatti, i carabinieri del Ris che hanno effettuato gli esami non hanno trovato tessuti dell’omicida. Melania avrebbe tentato di difendersi parando le coltellate che le venivano inferte senza graffiare chi l’ha uccisa e, i tagli superficiali sul suo corpo, tra cui quella che sembra essere una svastica, non sarebbero casuali ma fatti volutamente. Sembra avvalorarsi sempre di più l’ipotesi che il luogo in cui sia stata uccisa sia il bosco di Ripe di Civitella, dove è stata trovata.
Ora abbiamo anche l’arma(un coltello regalato al marito da alcune soldatesse) e l’ora della morte della povera Melania. Ma cosa aspettano a sbatterlo dentro stò caporalmaggiore? Una confessione spontanea? Se fosse capitato a me, come marito, il giorno dopo sarei stato immediatamente indagato! Il bellimbusto invece no! E con tutte le menzogne che ha raccontato! Incredibile! Comunque, che la smettano di coprirlo solo perchè è un militare……….Tanto quello piuttosto che confessare………..evapora.
Vorrei semplicemente manifestare il mio disappunto per la trasmissione di ieri sera in tv (07maggio 2010) Quarto grado. Sulla vicenda della povera Melania. E’ stata una trasmissione veramente vergognosa e patetica! Un pò come tutte le altre puntate………
Un susseguirsi di stupidaggini solo per fare audience. Con i soliti ospiti che s’arrampicano sui vetri pur di dire la loro. Tutti in difesa del caporalmaggiore senza un minimo di logica. Per non parlare dei testimoni al telefono. Ma questo programma è lo specchio dell’Italia di oggi: ignorante ed arrogante! Il peggio che possa esserci. Ma che sia censurata! Dateci un pò di cultura televisiva. Per favore!