Solamente qualcuno(a) ben informato poteva scrivere un commento come quello lasciato in calce ad un nostro articolo sull’omicidio di Carmela Melania Rea, la 29 campana residente nelle Marche scomparsa nel parco di Colle san Marco e trovata morta due gionri dopo nel bosco di Ripe di Civitella nel Teramano. Ne siamo convinti noi ma anche i carabinieri che indagano sul caso. il commento diceva: “Attenzione…. Una soldatessa addestrata dal marito di Melana che ha perso la testa per lui è senza dubbio l’assassina. Torchiate tutte quella stronzette in divisa e ne scoprirete delle belle……. Controllate pure se una di queste ha richiesto trasferimento nello stesso posto dove sarebbe stato trasferito Salvatore, il marto di Melania……Ricordiamoci del caso di Buino!!!!!!!!!!!!!! L’omicidio di Marina Patriti ci deve fare riflettere. Sarà la stessa cosa….”. Forse una mitomane (da come scrive sembra la mano di una donna) o forse, no, ma sembra conoscere bene le dinamiche di certi ambienti, in particolare quelli professionali del marito della vittima. L’impresisone che si ha, leggendo il commento, è che potrebbe essere stata lei stessa una recluta del caporalmaggiore. Tutte ipotesi su cui, va detto, i carabinieri del colonnello Patrizio già stavano lavorando e che ancora lo stanno facendo. L’appello è rivolto a chi sa, anche e soprattutto alla nostra anonima lettrice: per evitare che la morte di una giovane mamma resti impunita, continui a segnalare ciò che sa anche utilizzando lo stesso sistema.
Er. Amedei
Foto Alberto Ceccon