Tremonti elogia il ruolo delle famiglie, ma è guerra fiscale
13 Maggio 2011Dall’Uffico Stampa Federcontribuenti Nazionale riceviamo e pubblichiamo:
Tremonti:«L’Italia ha tenuto grazie alle famiglie. C’è un tasso di evasione ed economia illegale fortissimo.» Federcontribuenti:«Tremonti non può elogiare
la resistenza delle famiglie quando le stesse sono state rese vittime sacrificali». Questa classe politica ha colpito duramente lo Stato italiano in tutti i modi possibili con cui si può colpire e uccidere uno Stato democratico, riducendolo a terra di conquista per pochi eletti. Adesso sembra che qualcosa dall’alto delle Segreterie, sulla spinta che dal basso arriva con forza e determinazione, si intenda fare, staremo a vedere e la Federcontribuenti assicura di vigilare affinchè, le promesse fatte, vengano mantenute.
La maggiore organizzazione a difesa dei contribuenti italiani, apprezza il Partito Democratico per gli emendamenti proposti a contrastare il fenomeno Equitalia e di essersi finalmente schierato a fianco di chi, ogni giorno, si vede raggiunto da continue notifiche e pignoramenti vari. Questo è un tema che non è più possibile ignorare, né, tanto meno rimandare. La lotta all’evasione fiscale non si discute, tuttavia, è bene distinguere tra piccoli e grandi evasori. Una persona che perde il posto di lavoro non potrà permettersi di pagare notifiche salate per una multa non pagata anni prima o per debiti contratti per amncanza di un reddito: oggi invece queste persone, anche per una sola multa, si vedono pignorata la casa o la macchina o l’azienda. Questo perchè i tassi di interesse applicati da Equitalia rasentano lo strozzinaggio.(continua)