E’ atterrato alle 9.30 all’aeroporto militare di Ciampino il C130 dell’aeronautica militare che ha riportato in patria Cristiano Congiu, il tenente colonnello dei carabinieri ucciso sabato scorso nella Valle del Panjshir in Afghanistan. Il feretro avvolto nel tricolore è stato fatto scendere da sei commilitoni seguiti dal cuscino con la sciabola e il berretto di ordinanza. Ad accoglierlo gli onori militari del plotone in armi della Compagnia di rappresentanza del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, il picchetto interforze di tutti i corpi militari, la benedizione del Cappellano del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e l’omaggio del ministro della Difesa Ignazio La Russa, la moglie e i familiari. In mattinata è prevista l’autopsia, poi il colonnello farà ritorno a Pontecorvo dove, nel pomeriggio, nel municipio è stata allestita la camera ardente e il funerale presso la cattedrale di San Bartolomeo.