Federcontribuenti denuncia: «Condono occulto per i grandi evasori e persecuzione ai cittadini»
9 Giugno 2011Da Federcontribuenti riceviamo e pubblichiamo:
Federcontribuenti denuncia pubblicamente, il condono “occulto” per i grandi evasori. Una manovra contenuta nello ”spesometro”, dove gli evasori per eccellenza, godranno di una sanatoria indegna: l’Agenzia delle Entrate sottrarrà le spese sostenute dai ”ricchi” con il reddito denunciato e su questo totale applicherà la sanzione del 12,5%. inoltre, dal prossimo luglio qualunque cittadino effettuerà un acquisto superiore ai 3 mila e 500 euro in un qualunque negozio, dovrà , al momento del pagamento, lasciare il proprio codice fiscale all’esercente che a sua volta invierà tutto alle Agenzia delle Entrate. Ennesimo abuso messo in atto da Agenzia delle Entrate ed Equitalia. Il fine è proprio ”spiare” i contribuenti italiani. Fino adesso soltanto i commercianti dovevano
lasciare il codice fiscale, ora, tutti i cittadini italiani, finiranno nel grande occhio, occulto, del fisco aggressivo.
Parla Carmelo Finocchiaro, presidente di Federcontribuenti: « l”operazione sanerà l’evasione dei ricchi, esponendo lo Stato a rischio fallimento, mentre, ai contribuenti onesti si pretende da Equitalia, su importi iscritti a ruolo, fino al 200%. Questa manovra sta a dimostrare quanta poca volontà ci sia di tutelare i contribuenti italiani e garantire, ai grandi evasori, ogni privilegio». Inoltre, la Federcontribuenti, denuncia anche la poca conoscenza, da parte di molti deputati e big della politica, su questa manovra: «Viene da pensare che le decisioni più importante vengano prese da poche persone oppure, che gran parte della classe politica, si adoperi a difendere i privilegi personali o di amici speciali. Basta chiacchiere, stanno assassinando i cittadini e con essi l’intera
economia nazionale. Per questo chiediamo immediatamente e in merito a quanto da noi denunciato, un chiaro intervento in parlamento».
Il Governo non si rende conto che grazie a questa pazzesca invenzione fiscale e tributaria, milioni di cittadini e commercianti, onde difendere quel poco che gli è rimasto, sceglieranno ancor più la clandestinità e il lavoro nero, « forse il governo, intende promuovere il ritorno alla borsa nera?» Dove stanno le politiche per risanare la difficile situazione fiscale delle famiglie italiane, le politiche sullo sviluppo economico, sul rilancio dell’economia, le politiche sui diritti civili?
Conclude Finocchiaro: «Attendiamo al più presto riscontri politici ed istituzionali, questo sistema di affossare i cittadini e difendere i potenti dell’economia deve finire, con urgenza. » Sono mesi che si parla di intervenire, con leggi specifiche, sull’aggressione fiscale messa in atto da Equitalia a danno dei contribuenti, traditi nuovamente.