I finanzieri sequestrano 60 articoli palesemente contraffatti. Denunciate 3 persone di etnia cingalese.
22 Giugno 2011In concomitanza dell’inizio della stagione estiva, la Compagnia di Vasto ha incrementato i controlli del territorio, in particolare l’immigrazione clandestina e gli aspetti criminali più attinenti ad essa, quale l’abusivismo commerciale e la contraffazione.
Nella giornata del 21 giugno scorso, le fiamme gialle vastesi, congiuntamente a personale del locale Commissariato della Polizia di Stato, hanno eseguito un controllo nei confronti di n. 3 cittadini stranieri di origine cingalese, domiciliati in Vasto, nei confronti dei quali:
la Polizia di Stato ha esperito le procedure di riscontro con il Ministero dell’Interno in relazione alla loro legittima permanenza nel territorio italiano, dando esito negativo;
I militari della Guardia di Finanza hanno sequestrato 60 articoli tra orologi palesemente contraffatti recanti i marchi Patek Philip, Breitling, Panerai e occhiali anch’essi palesemente contraffatti recanti i marchi Prada Fendi Gucci Giorgio Armani Ray Ban Luois Vitton. I tre cingalesi sono stati denunziati alla Procura della Repubblica di Vasto per il reato di cui all’art. 474 cp.
Il servizio è parte integrante di una serie di controlli che le fiamme gialle eseguiranno nell’estate congiuntamente alle altre forze dell’ordine allo scopo di contrastare il dilagante fenomeno del commercio abusivo, specie di prodotti con marchi falsi.
In previsione dell’incremento in estate fino a 120-150 mila persone di presenze tra residenti e turisti estivi nei Comuni di Vasto e San Salvo e il commercio abusivo sulle spiagge e sul litorale si incrementa in modo esponenziale, la Guardia di Finanza potrà contare su l’aumento considerevole di personale al fine di poter meglio assicurare visibilità delle FF.PP. sul territorio e infondere nella cittadinanza maggior sensazione di tutela e garanzia.
Dall’inizio dell’anno la merce sequestrata nella provincia dalle fiamme gialle ammonta a 660 articoli di vario genere e 11 sono le persone denunciate di cui 6 a piede libero.