Videocon, Tedeschi (IDV): “Regione non può sostituirsi al ruolo del Ministeroâ€
17 Giugno 2011“Nell’ultima seduta della Commissione Istruzione l’Assessore Zezza ha illustrato il Piano della formazione e nel corso dell’analisi relativa alla ripartizione dei fondi relativi al suo assessorato ha fatto riferimento anche ai fondi stanziati per la cassa integrazione in deroga che sarà prorogata per la VdC di Anagni. Ho colto pertanto l’occasione per chiederle in via ufficiale cosa intende fare la Regione Lazio per la VdC dal momento che si tratta di una grande azienda in crisi e quindi la competenza è del Ministero per lo Sviluppo Economico. L’Assessore ha dichiarato la sua intenzione di farsi carico del problema anche al di là delle competenze specifiche ed a tal fine intende promuovere un Videocon Day. L’iniziativa è lodevole ed apprezzabile, ma il primo invitato a questa giornata di mobilitazione dovrebbe essere il Ministro Romani dal momento che la posta in gioco è talmente alta da non poter essere gestita dagli amministratori locali. Da parte mia garantisco sin da ora la presenza, ma la riconversione industriale dello stabilimento VdC deve passare attraverso la politica industriale del MISE e comunque, sebbene la nostra sia un’economia che si basa sui principi del libero mercato fermo restando il rispetto di determinate regole, non si può affidare la sorte di 1300 lavoratori ad un futuro di cassa integrazione. La politica del Ministero deve dare risposte concrete, non si può limitare ad una gestione burocratica o a giocare il ruolo da intermediario tra gli attori privati di questa vicenda. Se così fosse daremmo ragione a quanti assimilano i ministeri a carrozzoni burocratici incapaci di incidere sulla realtà del nostro Paese. Se il Ministro Romani ha veramente la volontà politica di fare qualcosa per la VdC di Anagni abbia il coraggio di venire al Videocon Day che l’Assessore Zezza sta organizzando. Noi lo aspettiamo così come aspettiamo che i compiti ed i doveri legati alle competenze ed al ruolo del MISE siano finalmente assunti con l’obiettivo di risolvere realmente il problema e non di gestirlo temporaneamente attraverso la cassa in deroga sia pur necessaria e doverosa.” Lo dichiara in una nota il consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Anna Maria Tedeschi.