Amministrazione penitenziaria, la Cisl chiede uno status per i dirigenti
27 Luglio 2011“Bisogna riconoscere la specificità ed il dovuto status a tutti i dirigenti penitenziari†sono queste le parole con il quale il Segretario Generale della FNS CISL Pompeo Mannone ha iniziato il proprio intervento presso il DAP in occasione dell’incontro specifico sulla dirigenza penitenziaria.
“Non conosciamo nello specifico i numeri reali della dotazione organica della dirigenza e se al momento esistano delle carenze di organico e conseguentemente se esiste la necessità l’Amministrazione Penitenziaria adotti il regolamento che disciplini le modalità procedurali dei relativo concorso da bandire appunto in presenza di carenze †ha continuato il Segretario Generale: “Eppure in assenza di uno specifico Contratto vengono individuati degli affidamenti di incarico senza capirne e conoscerne i criteri valutativi e attuativi. Non si comprende la loro logica e sopratutto l’attuazione di questi criteri, sicuramente inadeguati alla realtà operativa, infatti si determina un evidente sbilanciamento a sfavore delle realtà penitenziarie decentrate che dovrebbero viceversa avere una maggiore attenzione da parte del DAPâ€.
Sempre il Segretario Mannone ha poi puntato l’attenzione sulla necessità impellente di dare applicazione dell’art. 28 del D. Lvo n. 63/2008 e che in considerazione dei numerosi contenziosi che si stanno sviluppando sulla questione sarebbe una scelta di opportunità politica per la stessa Amministrazione nel dare esecuzione de plano alla attuazione dei relativi decreti†Infine Mannone ha richiesto al DAP il massimo impegno nelle trattative presso Il Ministero della Funzione Pubblica affinchè la trattativa per il Contratto dei dirigenti penitenziari sia la più positiva possibile.