La serata del 29 luglio, nell’edizione 2011 di AtinaJazz, ha offerto nuovamente agli appassionati uno spettacolo emozionante, carismatico ed un perfetto esempio del più sofisticato pop-jazz americano con l’esibizione di Al Jarreau: artista del Wisconsin, uno dei più interessanti vocalist dell’area soul jazz. Al Jarreau inizia a cantare da piccolo nel coro gospel della chiesa, benché ami la musica, il canto e lo sport, prosegue gli studi e si laurea in psicologia. Cantante capace di esplorare con la voce tutte le timbriche, su ritmi swing, pop, jazz e Rhythm & Blues, intraprende la carriera da professionista quando incontra il trio con il pianista George Duke alla fine degli anni ‘60. Al diviene in pochi anni maestro indiscusso del genere: è l’unico cantante ad aver vinto sette Grammy Awards in tre diverse categorie: jazz, pop, and Rhythm & Blues.
Quando la sua voce ricca di virtuosismi è risuonata sulla platea, il pubblico ha ascoltato, ha partecipato e ha applaudito, magicamente rapito e trascinato fino al cuore del ritmo. Le sue espressioni musicali sono state interpretate dai cinque strumentisti, che hanno arricchito con quell’indefinibile feeling ognuna delle sue canzoni, spruzzandole di blues, gospel, rhythm and blues e di… swing. Sul palco le vibrazioni della voce, del sassofono, della tastiera, della chitarra, del basso e della batteria creano un incontro di note che rendono gli accordi brillanti e nello stesso tempo sollecitano le emozioni.
Questo concerto è stata un’esperienza unica e i fortunati presenti avranno nella loro memoria un ricordo indelebile.
Alba Loretta Ceccon
Foto Alberto Ceccon
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