Non si fermano all’alt, inseguiti per 10 km sbandano: arrestati dai carabinieri due extracomunitari per furto e detenzione di armi
16 Luglio 2011Nella mattinata, i Carabinieri del Nucleo Operativo – Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pontecorvo e i Carabinieri della Stazione di Roccasecca, hanno tratto in arresto due persone originarie del Marocco, ma domiciliate in Provincia di Caserta, per i reati di “detenzione e porto in luogo pubblico di armi clandestineâ€, “alterazione di armi comuni da sparoâ€, “detenzione abusiva di munizioni comuni da sparoâ€, “ricettazioneâ€, “tentato furto aggravatoâ€, “resistenza a pubblico ufficiale†e “lesioni personaliâ€.
Alle prime ore dell’alba, a Castrocielo, i militari di una pattuglia del Radiomobile, insospettiti dai due occupanti di una Fiat Uno, intimavano l’alt per bloccarla, ma si dava alla fuga lungo una strada a scorrimento veloce parallela alla Autostrada A1.
La corsa, dopo circa 10 km, si interrompeva a Roccasecca dove perdevano il controllo dell’autovettura finendo fuori dalla carreggiata stradale.
Con l’autovettura ormai inutilizzabile, uno dei due, prima di essere bloccato, nel tentativo di dileguarsi, si avventava con violenza contro i militari agevolando di fatto la fuga dell’altro.
Venivano diramate le ricerche in tutta la zona che consentivano ai militari della Stazione di Roccasecca di rintracciare il secondo uomo a qualche km di distanza mentre tentava di rubare un’autovettura che gli avrebbe permesso di allontanarsi.
Durante la perquisizione dell’autovettura usata per la fuga, risultata essere stata rubata pochi giorni fa in Provincia di Caserta, i militari hanno rinvenuto oltre a una pistola cal. 22 a tamburo con matricola abrasa completa di 11 cartucce anche guanti e passamontagna.