L’ipotesi che potesse trattarsi di omicidio ha mantenuto gli investigatori con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto dell’autopsia, poi è stato stabilito che l’uomo, il pakistano 46enne ritrovato mercoledì notte senza vita in via Cerro a Cassino, era morto per cause naturali. Oggi pomeriggio si è svolto nell’obitorio dell’ospedale di Cassino l’esame autoptico per verificate il timore, secondo il quale, ad uccidere l’uomo potesse essere la rottura del collo. L’esame è durato molto tempo e ha visto la consulenza di più di un esperto, poi, è stato stabilito che ad uccidere l’uomo è stato un malore naturale non riconducibile all’azione di terzi.