Scarichi industriali illegali, i carabinieri sequestrano l’impianto di depurazione della cartiera di Aquino
6 Luglio 2011Stamattina i carabinieri della Stazione di Aquino, a conclusione di una complessa attività investigativa, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo emesso dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Cassino degli impianti di scarico delle acque reflue industriali di uno stabilimento di cartiera di Aquino.
I militari operanti, nell’ambito di una attività di controllo del territorio volta a contrastare illeciti in materia ambientale, nell’eseguire una ispezione, rilevavano afflussi irregolari al depuratore di Aquino, sia per portata in ingresso all’impianto, che per caratteristiche visive (i canali di immissione al depuratore erano colmi di liquidi di colore bianco-grigio dall’evidente aspetto mucillaginoso), tali da farli ritenere di origine industriale.
Immediati accertamenti consentivano di individuare, nelle immediate vicinanze del depuratore, il citato complesso industriale quale origine-produttore dello scarico delle acque reflue anomale.
I Carabinieri del Comando Stazione di Aquino, unitamente a personale dell’ARPA Lazio, procedevano a prelevare dall’impianto i campioni delle acque reflue industriali, le cui analisi rivelavano il superamento dei limiti fissati dalle normative vigenti, evidenziando la concentrazione di sostanze pericolose per l’ambiente.
Nella circostanza i militari operanti procedevano altresì a deferire all’A.G. competente, l’amministratore unico della Società .