Sottoscritto questa mattina l’accordo tra la Provincia di Frosinone, gli Atc, Associazioni venatorie e Associazioni di volontariato caccia. Finalmente il lavoro dei guardiacaccia, fondamentale per i sistemi di controllo delle attività venatorie, avrà un coordinamento e un referente unico.
Presenti alla riunione di questa mattina erano presenti per la Provincia di Frosinone: l’Assessore provinciale Giovanni Melone, il Comandante della Polizia Provinciale Massimo Belli, il Dirigente del Settore Agricoltura e Sviluppo sostenibile, Caccia e Pesca Giovanni Ruffini. Presenti per gli Atc Fr1 e Fr2 rispettivamente i presidenti Edmondo Vivoli e Enzo De Giuli; presenti i rappresentanti delle Associazioni venatorie: Anuu, Federcaccia, Italcaccia, Enelcaccia e Arcicaccia; presenti i rappresentanti delle Associazioni di volontariato Lida e Eps Italia.
Secondo l’accordo sottoscritto i guardiacaccia agiranno sotto il coordinamento del Comandante della Polizia Provinciale che disporrà i servizi settimanali ed agirà da referente per tutto quanto concerne il loro operato, anche per quanto riguarda possibili anomalie o abusi nel servizio.
“Abbiamo aggiunto un altro importante tassello alla regolamentazione delle attività venatorie nel nostro territorio – ha affermato l’Assessore Melone – che rivestono un settore estremamente partecipato se si considera il numero veramente sostanzioso dei possessori i licenza, circa 9.000. Si pensi che fino ad oggiAggiungi un appuntamento per oggi – ha aggiunto Melone – l’attività delle Guardie venatorie che vigilano sui comportamenti dei cacciatori era priva di un referente e di una reale organizzazione. Per questo motivo il Presidente della Provincia, Iannarilli, nell’ambito di tutte le attività che ci vedono molto attivi nella salvaguardia del nostro patrimonio naturale e di riorganizzazione di tutte le attività a questo fine collegate, ha intrapreso attraverso il nostro assessorato ci ha esortati a far presto nella regolamentazione di ogni ambito che riguardi la caccia. Con l’accordo siglato oggiAggiungi un appuntamento per oggi che, in qualche modo riveste un valore storico nella nostra provincia, i guardiacaccia saranno coordinati, le loro attività saranno indirizzate su tutto il territorio e non riguarderanno solo alcune località come è successo fino ad ora. Inoltre eviteranno di accavallarsi nelle stesse zone come è anche accaduto; eventuali abusi nel servizio saranno adeguatamente sanzionati e, nella persona del Comandante provinciale sia le Guardie sia i cacciatori trovano un referente professionale di ottima levatura cui riferirsi e, nel caso, appellarsi. Infine sono estremamente soddisfatto per l’accordo raggiunto e siglato all’unanimità da tutte le componenti che rappresentano l’ìntero mondo della caccia nella nostra provinciaâ€.
La prima riunione operativa è stata convocata dal Comandante Belli per la prossima settimana.