I 12 mesi della sicurezza stradale

1 Agosto 2011 0 Di redazione

Uno dei principali errori che gli automobilisti tendono a commettere quando viaggiano in autostrada è quello di considerare la corsia di emergenza e le piazzole di sosta come luoghi sicuri in cui fermarsi per qualsiasi necessità: per riposarsi, per effettuare dei controlli sulla propria auto o dei bagagli, per bisogni fisiologici etc.
L’uso della corsia di emergenza è invece molto pericoloso e per questo da evitare a tutti i costi a meno che non ci si trovi nell’ impossibilità di
proseguire il viaggio fino alla prima Area di Servizio, ad esempio a causa di un guasto dell’auto.
Anche fermarsi nelle piazzole di sosta, senza una particolare motivazione, è un comportamento da evitare per la salvaguardia del guidatore e dei
passeggeri.
Tali considerazioni sono motivate dai dati di incidentalità che si registrano sulle nostre autostrade in queste specifiche situazioni: sulla rete di Autostrade per l’Italia ogni anno circa 20 persone muoiono in corsia di emergenza e nelle piazzole di sosta e numerosi sono i casi di pedoni e veicoli investiti da parte di autovetture o camion che sopraggiungono.
Ricordiamo quindi agli automobilisti di non fermarsi in corsia o in piazzola, se non in caso di reale emergenza; in questo caso e’ però necessario seguire alcune semplici regole, evitando comportamenti azzardati:
· Non scendere dall’auto se non necessario e, nel caso non si possa evitare, indossare sempre il giubbino ad alta visibilità
· Sorvegliare bambini e animali domestici stando attenti che anche loro non scendano dall’auto
· Non attraversare la strada per nessun motivo
“ Per garantire la massima sicurezza quando si è in auto non solo è obbligatorio rispettare il Codice della strada ma anche seguire alcune semplici regole comportamentali come quelle contenute nel nostro decalogo del viaggiatore.
In particolare nel mese di agosto, caratterizzato dall’esodo vacanziero e da viaggi particolarmente lunghi, riteniamo che l’attenzione vada posta
sull’uso corretto delle corsie di emergenza e delle piazzole di sosta, il cui nome può trarre in inganno perché in realtà vanno considerate anch’esse
come piazzole di assoluta emergenza e non spazi dove fermarsi per qualsiasi esigenza.
Se non ci si trova quindi in una situazione di imprescindibile necessità, la soluzione ideale è quella di non fermarsi e di proseguire il viaggio
raggiungendo la prima area di servizio nelle vicinanze” ha commentato l’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, l’Ing. Giovanni
Castellucci L’iniziativa fa parte della campagna informativa “I 12 mesi della Sicurezza Stradale” a cui partecipano, insieme ad Autostrade per l’Italia,
i partner della Consulta per la Sicurezza – Polizia Stradale, le Associazioni dei Consumatori Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, Asaps, Quattroruote – il CCISS, RTL 102.5.
La campagna informativa “I 12 mesi della sicurezza stradale” è finalizzata ad informare i clienti, durante tutto il corso del 2011, sulle principali
cause di incidentalità e mortalità, a sfatare i luoghi comuni e a suggerire i corretti comportamenti di guida per viaggiare in sicurezza e prevenire
gli incidenti.
“Se la faccio qui chi se ne accorge? Nessuno, neanche il camion che sta arrivando”. Con questo slogan Autostrade per l’Italia nel mese di agosto
sposta quindi l’attenzione sulle corsie di emergenza e sulle piazzole di sosta, nemiche della sicurezza se usate in modo inadeguato.
Per maggiori informazioni: www.autostrade.it.