Avevano messo in atto, a marzo di questo anno, un vero e proprio raid notturno presso gli uffici del comune di Fiuggi i tre giovani oggetto dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Nel corso della notte brava i tre avevano danneggiato arredi, suppellettili attrezzature informatiche della quasi totalità degli uffici del palazzo comunale, non risparmiando nemmeno gli schedari dell’anagrafe, impossessandosi altresì di 36 medaglie commemorative in oro e 10 telefoni cellulari.
Le indagini degli investigatori del Commissariato di Fiuggi, dirette dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone Dr De Falco, hanno consentito di restringere sin da subito la cerchia dei sospettati.
L’intuito dei poliziotti e l’attività di pedinamento ed appostamento sui presunti responsabili ha permesso di rinvenire parte della refurtiva già nei primi giorni successivi al fatto.
11 delle 36 medaglie venivano rinvenute e sequestrate presso una gioielleria di Roma mentre 5 cellulari venivano trovati in possesso di due dei tre arrestati.
I riscontri della incessante attività investigativa hanno portato questa mattina ad eseguire la misura restrittiva a carico dei tre responsabili, tutti con precedenti penali per reati contro la persona ed il patrimonio.