In scooter da Novi Ligure a Santa Maria di Leuca, questo è il viaggio che Stefano Iacono e Giulia Milano hanno pianificato in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. I due giovani protagonisti, rispettivamente residenti a Novi Ligure e Pasturana, hanno deciso di attraversare lo stivale seguendo un lungo percorso che li porterà a toccare otto Regioni (Piemonte, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia) e numerosi piccoli borghi dell’Appenino.
Dopo la partenza, in programma questa mattina dal Municipio di Novi Ligure, percorreranno la costa orientale della Liguria, la Toscana lungo la via Cassia e l’Umbria dove transiteranno per Assisi, Todi e Spoleto. L’avventura proseguirà nei parchi che costellano l’Abruzzo, fino a raggiungere il capoluogo colpito dalla tragedia del sisma. Infine, attraverso l’Appennino molisano arriveranno in Puglia dove, una volta percorsa tutta la costa adriatica, giungeranno alla meta finale.
«L’idea che ci spinge – spiegano i protagonisti – è quella di mettere in evidenza il nostro patrimonio culturale attraverso le numerose e splendide differenze che lo contraddistinguono e arricchiscono; sarà un viaggio dentro un viaggio, da nord a sud, per scoprire gli aspetti comuni e le diversità degli italiani che quest’anno festeggiano l’Unità del Paese».
Le motivazioni e tutti i particolari dell’iniziativa sono stati descritti in una lettera che i ragazzi hanno inviato al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il quale ha conferito loro una medaglia di rappresentanza.
«Attraversare le realtà minori e meno celebrate – si legge nella missiva inviata al Quirinale – è una scelta consapevole per sottolineare il decentramento urbano tipico del nostro Paese rispetto a molte altre nazioni europee, che ne ha determinato in modo decisivo la storia e che costituisce una delle ragioni d’essere dell’Italia di oggi. L’unica eccezione è costituita da L’Aquila, volutamente inserita nel percorso per ricordare il dramma delle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma».
Il contatto diretto con le realtà comunali è un aspetto peculiare del viaggio, infatti i protagonisti porteranno con loro la bandiera italiana che faranno firmare ai Sindaci delle località in cui termineranno le varie tappe. Oltre al Sindaco di Novi Ligure, Lorenzo Robbiano e di Pasturana, Giuseppina Maria Pomero, hanno già aderito numerosi Primi Cittadini, per la precisione quelli di Lucca, San Quirico d’Orcia, Gubbio, Todi, Sulmona, L’Aquila, Calascio, Pescasseroli, Rodi Garganico, Alberobello, Lecce, Castrignano al Capo (Comune di Santa Maria di Leuca) e Termoli.