Alla presenza del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Chieti – Col. t. ST Paolo D’Amata – si è svolta, presso la sede del Comando Provinciale, la cerimonia del passaggio di consegne tra il Cap. Mariano D’Andrea ed il Ten. Emilio De Gregorio.
Il Cap. D’Andrea, che ha ceduto il comando dopo un lungo periodo di cinque anni in cui ha retto il comando della Sezione Tutela della Finanza Pubblica del Nucleo P.T. di Chieti (due anni) e la Compagnia (3 anni) e che è stato destinato ad altro incarico presso il comando Nucleo di p.t. di Teramo, ha, nell’occasione, espresso commosse parole di commiato al Colonnello D’Amata, ai militari in forza dei reparti alla sede, ai suoi piu’ stretti collaboratori che con il loro fattivo apporto gli hanno permesso di ottenere grandi soddisfazioni sia di carattere professionale che personale.
Il Comandante Provinciale, Col. t. ST Paolo D’Amata, dal suo canto, ha pubblicamente ringraziato il Capitano D’Andrea della fattiva collaborazione fornita non solo al suo predecessore (Col. Angeloni) ma a egli stesso e che ha permesso direttamente la Compagnia ed indirettamente il Comando Provinciale di raggiungere brillanti risultati operativi.
Il nuovo Comandante della Compagnia – facente funzioni – di Chieti – Ten. Emilio De Gregorio –, ha salutato con affetto l’esimio collega e da subito confermato di profondere lo stesso impegno professionale e spirito collaborativo con i suoi diretti superiori.
Il Ten. De Gregorio e’ di origine foggiana, si è arruolato nel 2003 e dopo 5 anni trascorsi nell’Accademia militare della Guardia di Finanza di Bergamo ha assunto l’incarico di Comandante di Plotone della 1^ Compagnia della Scuola Alpina di Predazzo ed il Comando della Tenenza di Ischia. Ha conseguito presso l’Università Statale di Tor Vergata la laurea in Scienze della Sicurezza Economica e Finanziaria.
Durante il periodo di permanenza del Cap. D’Andrea a Chieti, in cui ha comandato la Compagnia (settembre 2008 – settembre 2011), il reparto ha complessivamente eseguito nr. 468 verifiche che hanno consentito di constatare maggiore base imponibile per le Imposte sui redditi per oltre 85 milioni di euro ed evasioni all’I.V.A. per oltre 14 milioni di euro.
Particolare attenzione è stata posta anche all’economia sommersa, nella sua duplice connotazione di sommerso d’azienda e di lavoro individuando 61 evasori totali ed 9 evasori paratotali recuperando a tassazione oltre 80 milioni di euro di base imponibile.
Sono stati scoperti 201 lavoratori irregolari di cui 26 completamente in nero, e 15 lavoratori non risultanti dalle scritture obbligatorie.
Sono stati eseguiti oltre 1.976 controlli strumentali, tra Scontrini e Ricevute, di cui 503 irregolari con una incidenza pari al 25,45 %.
Sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria 46 persone per reati di natura fiscale.
Nella lotta a tutela della legalità , la Compagnia ha:
1)Sequestrati oltre 1.750 articoli di marchi contraffatti e denunciate 24 persone;
2)Sequestrati oltre 2.830 supporti info/video (CD e DVD) e denunciate 38 persone;
3)Sequestrati 19 apparecchi da intrattenimento tipo videopoker e segnalate 10 esercenti di pubblici esercizi.