Approvazione del bilancio per la Cooperativa Palianense, associata Unci Coldiretti, che gestisce l’imponente frantoio e che ha attuato nei mesi scorsi una serie di interventi tesi a migliorare la struttura rendendola ancor più al passo con i tempi ed accogliente. Dopo i lavori del consiglio, che ha esaminato il programma delle attività svolte e quelle da realizzare, domenica scorsa, alla presenza di più di 300 degli oltre 1500 soci, è stata approvato il bilancio. Particolarmente soddisfatto il presidente della cooperativa Pietro Celletti che, dopo aver ringraziato tutti i soci, ha voluto sottolineare l’impegno, la passione e l’abnegazione dei consiglieri: il vice presidente, Adriano Fantauzzi, Americo e Franca Cicerchia, Luigi Neccia, Luigino Loffredi, Luciano Graziani, Antonio Durante e Roberto Vrasi. Il socio Ettore Moroni ha compiuto 101 anni e non è voluto mancare all’assemblea ricevendo applausi ed attestati di stima da tutti i presenti. “Oggi il frantoio si presenta come un vero e proprio fiore all’occhiello della produzione ciociara – ha commentato il direttore della Coldiretti di Frosinone Paolo De Cesare intervenuto ai lavori del consiglio per illustrare l’attività dell’organizzazione. Un’attività volta alla qualità e alla rintracciabilità , tema ancor più sentito, quando si tratta di olio di oliva. Nel frantoio durante la scorsa campagna sono state molite oltre 15.000 quintali di olive. “Siamo proiettati verso una maggiore è più concreta azione tesa a valorizzare il prodotto – ha detto Pietro Celletti – che è, e resta, originale per le particolarità del tipo di coltivazione, la “rosciolaâ€, unica nel suo genere per proprietà e qualità . Dobbiamo puntare alla vendita del nostro prodotto che è di qualità e per tale deve essere considerato. Tra le novità del frantoio, dopo l’istallazione di un impianto per la lavorazione dell’olio a freddo, anche la macchina che permette di dividere rami, olive e foglie. Prossimo obiettivo dichiarato l’imbottigliamento e la creazione di un proprio marchio commerciale.