Dall’Ufficio stampa federazione nazionale Verdi riceviamo e pubblichiamo:
“La bocciatura dell’Unione europea sulla questione dei rifiuti in Campania certifica il fallimento del governo Berlusconi che ha sostituito alle azioni concrete annunci ad uso e consumo dei media. Adesso oltre al danno che i cittadini hanno vissuto sulla propria pelle si profila la beffa di una multa di cui dovranno farsi carico i contribuenti italiani”. Lo dichiara il presidente nazionale dei Veri Angelo Bonelli che aggiunge: “La drammatica emergenza in Campania è solo la punta dell’Iceberg di una situazione che rischia di estendersi presto al Lazio e alla Capitale, se non si attueranno immediate politiche di riduzione dei rifiuti e di raccolta differenziata spinta”.
“La discarica di Malagrotta è ormai una bomba ambientale dove non si può nemmeno pensare di conferire rifiuti ma che va immediatamente bonificata – prosegue il leader ecologista -. I dati che noi Verdi abbiamo portato alla luce con rendendo pubblico un dossier dell’Ispra sono drammatici ed impongono scelte radicali ed innovativi per evitare una nuova emergenza”.
“Bisogna spingere molto di più sulla differenziata con il ‘porta a porta’. Per fare questo lanciamo una proposta alle istituzioni e alle amministrazioni dei comuni delle città in emergenze – conclude Bonelli -. Si liberalizzi la raccolta differenziata agevolando la nascita di cooperative di giovani a cui verrebbero pagate le quantità di materia differenziata raccolta, così come si fa in molte città della Germania. In questo modo potremmo trovare una risposta a due diverse emergenze: quella dei rifiuti e quella dell’occupazione”.