“Auspico che l’indagine della GdF si estenda a tutte le ASL della Regione Lazio. Siamo tutti consapevoli che il tristemente famoso “buco della sanità ” della Regione Lazio derivi non solo da disorganizzazione e inefficienze, ma anche da truffe che a diversi livelli e ripetute negli anni hanno consolidato comportamenti contra legem a volte noti, ma tollerati. Questa tolleranza configura una corresponsabilità che va anch’essa colpita ed estirpata. Forse per ora non basterà a risanare i conti della sanità , ma contribuirà a far maturare una nuova consapevolezza della res publica.” Lo dichiara in una nota il consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Anna Maria Tedeschi.