Amanda Knox e Raffaele Sollecito assolti dall’accusa dell’omicidio di Meredith Kercher
3 Ottobre 2011Al processo di Perugia Amanda Knox imputata per la morte di Meredith Kercher è stata giudicata dalla Corte d’Assise d’Appello di Perugia colpevole di rato di calunnia la condanna a tre anni di reclusione, e la assolve dal rato di omicidio perché il reato non sussiste e ne ordina l’immediata scarcerazione insieme al suo ex fidanzato Raffaele sollecito. In primo grado la statunitense era stata condannata insieme a Raffaele. Nel processo di secondo grado che si è cponcluso stasera, la procura aveva chisto un inasprimento delle pene fino all’ergastolo. Si chiude così una vicenda iniziata 1400 giorni fa e l’unico a pagare con 14 anni di carcere è Guedè il musicista già condannato in terzo grado.
Ermanno Amedei
la giusstizia italiana dov’è o è stata liberata solo perchè è americana peccato due assassini in libertà un pessimo esempio per tutti
sè io fossi la mamma di meredit ,o di un essere umano ucciso in modo cosi barbaro,e vedessi le prove sbriciolarsi come neve al sole,mi chiedo avrei fiducia in questa giustizia,dove non si è in grado di mantenere il luogo di un delitto intatto,blindato,in modo da consegnare a quella fantasia chiamata giustizia l’assassino ,tenete conto di un fatto caino non fù ucciso ma tutti sapevano che era un assasino,come può un avvocato dormire dopo aver reso un ingiustizia ,cosi le prove distrutte da incompetenti,siamo tutti genitori sè fosse nostra figlia come ci sentiremo davanti a una buffonata cosi ,vedendo il tavolo,la sua stanza vuota,non sentendo più la sua voce,che silenzio rasenterei la follia per il dolore.
una cosa si è capita.
la giustizia italiana a vote si dimostra pasticciona.
mi correggo ” PASTICCIONA”