Arrestati per estorsione padre e figlio rom
10 Ottobre 2011Domenica di lavoro per gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia che nel corso della tarda nottata hanno tratto in arresto un 48enne ed il figlio 24enne della comunità rom del capoluogo Pentro, responsabili dei reati di estorsione in concorso e danneggiamento nella flagranza, in danno di un esercente isernino.
I due si erano presentati nel locale pubblico e si erano proposti al titolare senza mezzi termini come protettori chiedendo in cambio una somma di denaro ma, al mancato approccio del commerciante che opponeva un netto rifiuto i due rom passavano alle vie di fatto danneggiando gli arredi del locale ed aggredendo lo stesso proprietario che doveva far ricorso alle cure dei sanitari del Veneziale riportando lesioni per svariati giorni. Anche alcuni avventori del locale in quel momento presenti e che giungevano in soccorso della vittima, subivano gli effetti violenti dell’aggressione dei due.
L’immediata chiamata al 112 dell’Arma risolveva prontamente la vicenda, con l’arrivo di una gazzella del Nucleo Radiomobile i cui componenti dopo aver rapidamente preso cognizione dell’accaduto e della conseguente concitazione all’evento delittuoso, bloccavano i due aggressori che dopo un primo trasferimento presso la caserma dell’Arma di via Ponte San Leonardo, venivano quindi associati nel vicino reclusorio pentro a disposizione della competente A.G. subito informata.