Malviventi inseguiti e arrestati dalle… “auto blu”
23 Ottobre 2011Inseguiti dalle auto di scorta della Camera dei Deputati. Si tratta di un gruppo di 5 stranieri che, a bordo di una Mercedes Classe C, in transito sull’A1 in direzione nord nei pressi del casello di San Vittore del Lazio, hanno sorpassato a destra ad altissima velocità le due vetture di scorta che in quel momento non avevano autorità a bordo. I militari a bordo hanno inseguito il mezzo invitandolo a fermare ma invano. La Mercedes ha tentato di seminare le auto blu fino al casello di Pontecorvo dove è uscita forzando anche il posto di controllo dei carabinieri. E’ nato quindi un inseguimento terminato nel centro abitato di Pontecorvo, in Piazza Santa Maria di Porta dove i cinque hanno abbandonato il mezzo tentando di sottrarsi al controllo dei militari che riuscivano, comunque, a bloccarli ad eccezione di uno che riusciva ad allontanarsi a piedi. Le immediate ricerche consentivano a personale della predetta Stazione di sorprendere quest’ultimo dopo circa un’ora in quella Via Porta Leone, mentre tentava di nascondersi dietro le autovetture ivi parcheggiate.
I successivi accertamenti permettevano al personale operante di verificare che l’autovettura utilizzata dai malviventi riportava il numero di telaio contraffatto ed appartenente ad altro veicolo risultato provento di furto avvenuto in Cassino nel luglio 2011. Per questo, M.A. 25 anni; M.S. 19 anni; J.F. 18 anni e J.Z., classe 27 anni di origine serba e R.A.D., 22 anni rumena, tutti domiciliati presso il Campo Nomadi di Napoli Secondigliano sono stati arrestati nella flagranza di reato per “riciclaggio e resistenza a pubblico ufficialeâ€.
Sul posto, al fine di accertarsi personalmente della situazione, si recavano il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Antonio Menga e il Questore di Frosinone, Dott. De Matteis.