Si sarebbero dovuti svolgere questa mattina nella sede della polizia scientifica di Roma i prelievi del Dna dai reperti di Serena Mollicone, la ragazzina di Arce uccisa nel 2001 e che, dopo dieci anni di indagine, si è arrivati ad indagare sei persone. Ebbene, questa mattina, quando si è trattato di aprire gli scatoloni contenenti i reperti, si sono accorti che da Cassino sono arrivati gli scatoloni sbagliati. Il giudice aveva disposto lo studio del Dna dei reperti contenuti negli scatoloni 1 e 2, si sono trovati invece gli scatoloni 2 e 3. Invece degli abiti di serena repertati sul suo corpo morto, si sono trovati i reperti relativi all’indagine su Carmine Belli. Una circostanza che ha costretto i periti e gli investigatori a rinviare l’esame a data destinarsi. Un ulteriore prolungamento dei tempi per raggiungere la verità sull’omicidio di Serena.
Ermanno Amedei