Mentre si continua a scavare tra le macerie dei palazzi crollati nel terribile terremoto che ieri ha colpito la Turchia nella provincia di Van, al confine con l’Iran, un primo bilancio parlerebbe di 217 morti accertati tra la città di Van, 380 mila abitanti, e quella di Ercis. Oltre mille sarebbero le persone ferite ma il bilancio, inevitabilmente è destinato a salire dato che il primo ministro Erdogan parla di interi villaggi rasi al suolo. Intanto la macchina dei soccorsi è in moto già da ieri quando mezzi militari turchi e della Mezzaluna Rossa stanno trasportando personale e materiale di conforto per feriti e terremotati. Tutto questo accade mentre continuano le scosse di sassestamento alcune della quli raggiungono anche il magnitudo di 4.8.
Er. Amedei