Violenza contro la figlia e il genero, 63enne in manette
8 Ottobre 2011Ancora un episodio di violenza nell’ambito familiare. Questa volta il protagonista è stato il padre, RUSCIANO Armando, 63enne, originario di Napoli ma da tempo residente in Cellino Attanasio (TE), il quale nel tardo pomeriggio di ieri 7 ottobre 2011, si presentava a casa della figlia 31enne sita in Notaresco perché voleva le chiavi dell’abitazione della madre. La figlia non ha voluto ottemperare a questa richiesta senza l’assenso della madre e questi ha cominciato ad andare in escandescenza rompendo i vetri delle finestre della casa della figlia.
A questo punto è sceso in strada il genero [marito della figlia] per cercare di fermare l’uomo, ma non è servito, anzi il Rusciano gli si è scagliato contro colpendolo con pugni e calci. A questo punto sono intervenuti carabinieri della Stazione di Notaresco, agli ordini del Maresciallo Capo RUSCIO Francesco, ed alla loro vista il RUSCIANO ha continuato nella sua performance scagliandosi anche contro di loro ingaggiando una violenta colluttazione, venendo prontamente immobilizzato e tratto in arresto.
L’uomo, dopo le formalità di rito è stato associato alla Casa Circondariale di Teramo, in attesa dell’udienza di convalida davanti al Giudice del competente Tribunale dove si dovrà difendere dalle gravi accuse di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale nonché danneggiamento.
Il genero dell’arrestato ed uno dei Carabinieri intervenuti hanno riportato entrambi lesioni giudicate guaribili in sette giorni.