A1/variante di Valico, nessuno rischio per la popolazione da scavo galleria di Sambro
9 Novembre 2011· Operativo il protocollo d’intesa con regione Emilia Romagna e Comune· di San Benedetto Val di Sambro per monitoraggio, prevenzione e controllo· Verranno risarciti tutti coloro che subiranno lesioni alle abitazioni
Bologna, 9 novembre 2011 – “La situazione è sotto controllo; allo statoattuale non c’è alcun rischio per la popolazione. Stiamo continuando amonitorare lo scavo della galleria ed eventuali danni alle abitazionisaranno risarcitiâ€. E’ quanto ha dichiarato oggi Gennarino Tozzi,Condirettore Generale Sviluppo Rete di Autostrade per l’Italia, nel corsodi una conferenza stampa convocata per fare il punto sui lavori dellaVariante di Valico in A1 e in particolare sullo scavo della galleria Val diSambro.“A conferma della nostra attenzione massima nei confronti della popolazione– ha spiegato Tozzi – abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa, già operativo, con la Regione Emilia Romagna, il Comune di San Benedetto Val diSambro e l’Osservatorio Ambientale e Socioeconomico che prevede un’azionedi monitoraggio, prevenzione e controllo molto accurato da parte di ungruppo di lavoro composto da tecnici e professori universitari. L’obiettivodi questa iniziativa – ha proseguito Tozzi – è salvaguardare e tutelare inmodo preventivo la sicurezza delle persone garantendo anche il rimborso siaper i disagi causati dalle eventuali delocalizzazioni che per tutti i danniche si dovessero verificare in conseguenza dello scavo della galleria Valdi Sambroâ€.Prima dell’avvicinamento dello scavo della galleria, sono state mappatefessurazioni preesistenti su 41 fabbricati a conferma di una situazionegeologica già compromessa.Autostrade per l’Italia ricorda che al momento sono stati interessati dalladelocalizzazione soltanto 3 fabbricati per un totale di 7 famiglie. Ilprimo, con 2 famiglie, peraltro già fortemente compromesso, ha subitoulteriori spostamenti e fessurazioni che ne hanno inibito l’utilizzo. “Perquesto motivo – ha spiegato Tozzi – a queste 2 famiglie abbiamo già formulato una proposta di liquidazioneâ€. Gli altri 2 fabbricati con 5famiglie, invece, sono stati sgomberati solo in via cautelativa inconsiderazione del forte stato di degrado preesistente anche se non hannosubito ulteriori lesioni significative oltre a quelle già presenti. “Inogni caso – ha aggiunto Tozzi – a tutti vengono riconosciuti i costi deldisagioâ€.Anche la scelta del tracciato non è stata casuale. La progettazione diquesta galleria è il risultato di un lavoro di anni che ha coinvoltoprofessionisti del settore e che ha ottenuto tutte le autorizzazionipreviste, comprese quelle del ministero dell’Ambiente, delleInfrastrutture, dell’Anas, della regione Emilia Romagna, della localecomunità montana e degli altri enti territoriali coinvolti. “L’idea dipensare a una variante di tracciato – ha aggiunto Tozzi – comporterebbedifficoltà tecniche, economiche e di tempistica assolutamente onerose perl’intera economia del Paese che rischierebbe di non risolvere l’attualeproblema dell’attraversamento appenninico non prima di ulteriori 5-10 anni.Credo che sia evidente a tutti l’importanza strategica dell’infrastrutturache stiamo realizzando. Lo stato avanzamento lavori è quasi all’80% equesta galleria rappresenta l’ultima opera da realizzare per la definitivaapertura al traffico di tutta la Variante di Valico, un’opera fondamentaleper la viabilità Nord-Sud del Paese attesa da decenniâ€.In virtù della complessità delle opere che si stanno realizzando, tutte leattività che vengono svolte sulla Variante di Valico sono costantementemonitorate e controllate dall’Osservatorio Ambientale e Socioeconomico cheè composto da rappresentanti di tutte le istituzioni coinvolte nellarealizzazione dei lavori.Ogni giorno, sul tratto appenninico dell’A1 transitano mediamente 89milaveicoli e 25mila mezzi pesanti e gli incidenti sono quasi il doppio dellamedia del resto della rete gestita da Autostrade per l’Italia. “E’un’infrastruttura – ha spiegato ancora Tozzi – ormai datata e che nonriesce più ad assorbire gli attuali volumi di trafficoâ€.L’esperienza passata dimostra che nei tratti già potenziati della rete diAutostrade per l’Italia, dopo oltre un anno dall’apertura al traffico, iltempo perso totale è diminuito dell’80%, il tasso di mortalità del 40%,quello di incidentalità del 35% e l’indice di inquinamento acustico eambientale del 20%. â€Sono convinto – ha concluso Tozzi – che per laVariante di Valico queste percentuali saranno ancora più ampieâ€.