Un assalto al furgone portavalori fatto in grande stile. Un commando composto da dieci uomini tutti armati di fucile e con il volto coperto, hanno messo in pratica, questa sera, un colpo ad un mezzo blindato della società di sicurezza Aquila ad Ortona. Tutto è accaduto in viale Libertà quando il mezzo è stato speronato da un tir che, si saprà dopo, essere stato rubato a Giugno a Massafra. A bordo c’erano tre vigilanti che nulla hanno potuto in particolare quando il loro furgone è stato bersagliato da almeno tre colpi di fucile. Attorniati dai malviventi, i tre sono stati fatti uscire e a due di loro è stata sottratta anche la pistola di ordinanza mentre altri svuotavano il furgone del contenuto. Gli incassi di diversi giorni di supermercati e banche sono finiti in loro possesso prima di fuggire a bordo di quattro vetture, due fuoristrada e due berline. Immediatamente sul posto sono arrivati un gran numero di unità di carabinieri della compagnia di Ortona comandata dal Capitano Gian Filippo Mancone e anche uomini del Reparto Operativo di Chieti che hanno dato inizio ad una indagine di polizia scientifica a partire dal tir usato come ariete. Il commando, perfettamente organizzato, aveva certamente studiato nel dettaglio l’assalto durato pochissimi minuti. I tre agenti sotto shock non hanno saputo neanche stabilire se fossero italiano o stranieri, quel che appare chiaro è che non era gente locale, ma un gruppo di professionisti ben addestrati a simili azioni.