Dall’A.S.La COBAS riceviamo e pubblichiamo:
Trasfertisti,
dipendenti della CMA SRL, azienda metalmeccanica di Cassino, che effettua installazione e impiantistica in diversi stabilimenti di molteplici aziende italiane e straniere, lamentano condizioni di disparità di trattamento sul trattamento di trasferta.
Infatti, ieri, un associato dell’A.S.La COBAS, ha diffidato formalmente l’azienda, tramite il sindacato, in quanto, comandato a svolgere attività presso un’altra località , gli è stato proposto un trattamento economico, se pur previsto dal contratto nazionale vigente, diverso rispetto a quello applicato ad altri dipendenti.
Attualmente ai lavoratori comandati in trasferta, l’azienda provvede alle spese del viaggio ,al vitto e all’alloggio, per tutto il periodo, oltre a garantire un minimo compenso a titolo di rimborso spese per il disagio della trasferta stessa, in quanto la quota contrattuale prevista non basterebbe a coprire le spese.
La CMA pretende che il Nostro iscritto anticipi le spese inerenti al viaggio, al vitto e all’alloggio per poi ricevere al mese successivo il rimborso equivalente a quanto previsto dal contratto, ovvero circa € 40,00 lordi al giorno.