Un bellissimo esemplare di cormorano questa mattina è rimasto impigliato in una rete protettiva sistemata nei fondali nelle acque del lago di Canterno ridotto ormai a una “pozzanghera”. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco del distaccamento di Fiuggi per liberare, con non poche difficoltà , il malcapitato volatile acquatico. A provocare il contrattempo è stato proprio l’abbassamento delle acque del bacino, in seguito al quale la rete è rimasta scoperta. Nei giorni scorsi alcuni pescatori di Ferentino avevano messo in guardia del rischio che quel reticolato rappresenti, mentre un altro avvertimento era arrivato dal presidente dell’associazione ferentinate “Il Cartello per la promozione e diffusione delle Arti†Gian Carlo Canepa. “Il lago di Canterno non c’è più – aveva informato il naturalista –. È agonizzante. Almeno il 50% del bacino si è prosciugato per la siccità dovuta essenzialmente ai cambiamenti climatici del pianeta, accelerati in modo esponenziale dalle dissennate attività umane”.
Aldo Affinati